sabato 23 febbraio 2013

S.O.S. Pasta Madre - Serena...dopo la cura!

A dir il vero la foto del prima non c'è , era messa proprio male. Con l'aiuto e i consigli di un'intera equipe di maestri/medici, si è ripresa benone!



Non ce n'è, bisogna rinfrescare e rinfrescare fino a che si riprende...e si riprende sempre!
Serena in convalescenza dopo un rinfresco.





Si è ripresa fin troppo bene...praticamente esplosa ed ha strappato il canovaccio che la conteneva.

giovedì 21 febbraio 2013

Ricetta Pane con granella di nocciole tostate.



E' un pane squisito, ricco del sapore e dell'energia delle nocciole tostate . . . ma altrettanto semplice ed elementare da realizzare. E' un pane senza impasto (vedi la ricetta base super facile QUI) con la sola aggiunta di 100 gr* di granella di nocciole tostate ma potrebbe essere anche altri semi oleosi o anche delle olive o dei pomodori secchi...il procedimento sarebbe lo stesso. Sbizzarritevi a provare.

*essendo un pane senza impasto vanno aggiunti assieme alla farina.
   Per una maggior comodità o se decidete all'ultimo di rendere più particolare il vostro pane , potete aggiungerli al momento della formatura , spolverandole uniformemente sopra l'impasto aperto.

Il licoli.

La granella di nocciole tostate.

La lievitazione nel cestino.

Sempre a lievitare nel cestino, tolto dal frigor.

 Finita la lievitazione.

 Tolto dal forno.

Pronto da mangiare!!! 

sabato 16 febbraio 2013

Ricetta Pane senza Impasto, Gita speleologica in un tozzo di pane.

...il titolo dice già tutto.
Un pane sofficissimo, pieno di buchi e con una crosta fantastica. 
Ma la cosa sicuramente più interessante è che questo pane è estremamente facile e veloce da realizzare, è un pane senza impasto! ...é un pane senza impasto, senza pieghe, senza una farina forte e cotto senza la solita pentola.
Proprio un pane SENZA NULLA di complicato da fare!
Ricetta:
500 gr di faina 0 Bio,
330 gr di acqua fredda di rubinetto,
100 gr di PM solida (al 40% o al 50%) rinfrescata e matura
1 cucchiaino di malto o miele o zucchero ,
10-12 gr di sale fino.
oppure con la liquida :
500 gr di faina 0 Bio,
280 gr di acqua fredda di rubinetto,
150 gr di Licoli (al 100% o al 130% d'idr.) rinfrescato e maturo,
1 cucchiaino di malto o miele o zucchero ,
10-12 gr di sale fino.


Procedimento:
Sciogliere, con un cucchiaio di legno o una spatola di silicone in una ciotola, grossolanamente la PM nell'acqua. Aggiungere la farina, gli altri ingredienti e amalgamare grossolanamente,  aggiungendo ad ultimo il sale. Mescolare in tutto per 2 minuti circa. Riporre la ciotola così com'è in frigorifero coprendola con della pellicola trasparente, per circa 9-10 ore o più. Tolta dal frigorifero, lasciare tornare a temperatura la massa per circa 2 ore. Stendere delicatamente l'impasto aprendolo delicatamente con le dita e dare delle pieghe a fazzoletto* per creare la forma della pagnotta. Mettere a lievitare in un cestino foderato di tessuto o in una ciotola con canovaccio ben infarinati di semola o farina da polenta, con la chiusura dell'impasto rivolta verso l'alto. Coprire e lascio lievitare fino a che avrà sviluppato il doppio del volume  (circa 8 ore a t.a. con 22-24°C ). Dipende molto dalla temperatura ambiente.

*Pieghe a fazzoletto:
allargare l'impasto delicatamente come a formare un quadrato (il fazzoletto) e riporto i 4 angoli verso il centro dell'impasto. Si formano ulteriori 4 angoli, riporto anche questi al centro e li pizzico un po tra loro per non fare riaprire l'impasto. Metto ora a lievitare.

Cottura:
Riscaldare intanto il forno fino a 220°C con dentro un pentolino in metallo vuoto. Ribaltare sulla placca il pane con un movimento deciso e sicuro, accarezzare la superficie con della farina,  fare i tagli con una lametta e infornare a 220°-240°C con umidità creata buttando 1/3 di bicchiere d'acqua nel pentolino metallico ormai rovente. Puntare la cottura per un'ora. Fare salire la temperatura fino a 240°C e dopo abbassare, prima a 220°C  e poi a 200°C nella prima mezz'ora. Gli ultimi 10 minuti cuocere con il forno a spiffero, con un cucchiaio di legno per tenere aperto il portello del forno e far fuoriuscire l'umidità accumulata. Verificare la cottura battendo sul fondo del pane con le nocchie delle dita, deve suonare a vuoto come un tamburo! Fare raffreddare su una gratella o sollevato in verticale contro la parete, in modo che circoli aria e non si depositi la condensa che ammorbidirebbe la crosta.
N.B. 
Se preferite potrete comunque cuocerlo in pentola come i più classici pani senza impasto, vedete questa ricetta per la cottura. 

Se volete potete aromatizzare o arricchire questo pane con aromi a piacimento (nocciole, olive, pomodori secchi, semi oleosi, erbe aromatiche,....),  la ricetta del Pane con granella di nocciola è fatta con questo metodo.

Tagliare quando la forma si sarà raffreddata! ...buon appetito!!!
Pat.



E qui di seguito c'è l'ottimo risultato ottenuto da Gianluca Milo,
 che potrete vedere meglio sul suo blog " Gianluca in cucina"

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